domenica 30 marzo 2014

Da dove vengo - 5 - Estate 2011



Le prime gare della mia esperienza di runner mi avevano molto divertito e dato motivazioni che non mi aspettavo. Dopo la maratonina di San Tarciso decido allora di dedicare alla corsa maggior tempo e di passare a quattro allenamenti a settimana. Ormai è estate e non ho gare in programma fino a Settembre, quindi scelgo un programma di allenamenti (sempre su internet) incentrato sulla costruzione. 

Il menu è fatto di 2 lenti (di cui uno lungo e l’altro a volte progressivo) e due potenziamenti, un fartlek e una sessione di salite. I lenti vanno corsi a RG 10km +40’’-50’’, il fartlek può essere o corto 1’ veloce (Rg 5km)+1’ lento (RG 10km +50’’) oppure lungo 2’ veloce (RG 10 km) + 2’ lento (RG 10km +50’’). Le salite sono scatti di circa 80 mt con ritorno al passo  su una salita molto pendente (+10%).

mercoledì 26 marzo 2014

Analisi Maratona di Roma




Analisi tecnica a freddo della gara, resoconti ed emozioni li ho già abbondantemente riportati nell’altro post!


Dopo tre giorni, confermo la soddisfazione per quanto ho fatto. Anzi i dati analizzati mi hanno convinto della bontà della prestazione.


Questo il dettaglio ufficiale della mia gara (da TDS, mi hanno aggiunto 8 secondi….diciamo che è irrilevante):

lunedì 24 marzo 2014

3h05'22''




Nel post di presentazione avevo dichiarato che sarei stato contento sotto 3h15’ ma che l’obiettivo erano le 3h. Col senno di poi, sono contento come se avessi raggiunto l’obiettivo per i motivi che spiegherò dopo. Non mi capita sempre così: le volte che non ho raggiunto quello che mi prefissavo, mi rimaneva un certo senso d'insoddisfazione, che iniziava già durante la gara. Stavolta no, correndo percepivo chiaramente che stavo gestendo bene la situazione e che non c’erano le condizioni per fare molto meglio. Probabilmente questo mi ha evitato un bel botto nel finale.

Veniamo al lunghissimo resoconto:

venerdì 21 marzo 2014

Maratona!




-2 alla prima maratona!

Oggi ho ritirato il pettorale e tutto l’occorrente, ormai ci siamo. Sta per avvenire una cosa cui avevo sempre pensato da quando corro, anzi da quando seguo lo sport. Da qualche anno per me il Colosseo non è il più celebre monumento al mondo (esagerato?), ma è il posto dove parte la maratona. Parteciparvi non è fare una gara, è molto di più, si entra in un’altra dimensione. La maratona è la regina delle corse, è la gara che chiude le Olimpiadi, è qualcosa di mitico!

In realtà non l’ho preparata, è lei che è venuta da me. Ad un certo punto in autunno ho realizzato che correvo un chilometraggio sufficiente e ho iniziato a pensare di poter partecipare. Prima avevo sempre avuto la sensazione di essere completamente inadeguato a un evento simile. Ed era vero. Poi, l’inconscio ha fatto il resto. La consapevolezza di poterla fare si è trasformata in certezza di iscrivermi.

giovedì 20 marzo 2014

Da dove vengo - 4 - Primavera 2011



La prima gara andata bene mi regala nuovi stimoli per continuare con ancora più passione. Nonostante la sofferenza finale mi ero divertito molto. L’agonismo mi piace, mi fa sentire vivo.


Individuo un altro paio di gare a breve, una a Maggio, la “Corri per il campus” e una a Giugno, sotto casa mia la “maratonina di San Tarcisio” (abitavo infatti ancora al Quarto Miglio). Continuo così con i tre allenamenti settimanali, come spiegato qui. Tra le ripetute, inserii anche un 3x2000.

mercoledì 19 marzo 2014

Allenamenti 17-19 Marzo



Ormai sono nella settimana della maratona per cui ho programmato un minimo di scarico, eliminando la seduta di sabato e diminuendo i chilometri di tutte le altre sedute (-20-30%). I ritmi invece li lascio invariati.

Questi i primi allenamenti della settimana:

Lunedì riposo

lunedì 17 marzo 2014

Allenamenti 13-16 Marzo



Gli allenamenti in vista della maratona di domenica proseguono regolarmente. Non sono proprio freschissimo, i postumi della mezza del 2 marzo ancora si sentono. La cosa era ampiamente prevista: recuperare completamente dopo una mezza richiede almeno 3 settimane.

Veniamo allora agli allenamenti della seconda metà della scorsa settimana:

domenica 16 marzo 2014

Da dove vengo - 3 - La mia prima gara: Appia Run 2011





Aprile 2011. Sono già 7 mesi che ho ripreso gli allenamenti, secondo lo schema che ho raccontato qui. Convinto da un collega, mi sono iscritto a una società di atletica e sono pronto per la mia prima gara. 

Per completare il quadro, riporto gli allenamenti delle tre settimane precedenti la gara:

venerdì 14 marzo 2014

Da dove vengo - 2 - Settembre 2010 Aprile 2011



Seconda puntata della mia storia atletica. 

Nel post precedente (link) ho descritto come fossi arrivato all’ultimo atto di ripresa dell'attività podistica. Ultimo perché da allora non mi sono più fermato (se non per brevi periodi). L’ho fatto non perché la storia di per sé fosse interessante ma per far capire che non avevo avuto una vita precedente completamente sedentaria e che avevo ad esempio già corso (senza mai gareggiare) in passato a 4’30’’ per 5 km.

mercoledì 12 marzo 2014

Allenamenti 10-12 Marzo



Innanzi tutto volevo parlare un attimo della mia prossima gara: la maratona di Roma. Fino a solo un anno fa non mi ritenevo assolutamente preparato per una distanza così lunga. Poi ho aumentato molto il chilometraggio abbassando i ritmi e piano piano ho iniziato a pensare che potevo partecipare per fare un’esperienza. Avevo lasciato la decisione all’ultimo momento e così quasi in scadenza il giorno prima della Roma-Ostia ho consegnato il modulo d’iscrizione alla mia società. Il giorno prima per evitare di avere dubbi la settimana di termine delle iscrizioni in cui il post gara avrebbe potuto lasciarmi qualche postumo.

lunedì 10 marzo 2014

Correre a Roma




Domenica, come descritto nel post sugli allenamenti, avevo un lungo lento di 3 ore. Quando devo correre così a lungo e lento (e per me lento significa veramente lento), scelgo quasi sempre di andare in centro, così ho talmente tanto da guardarmi intorno, che il tempo passa più velocemente e la fatica non si sente (cioè no, alla fine si sente, ma sono quasi a casa!).


Ho pensato di condividere quello che ho vissuto: 

Allenamenti 6-9 Marzo



Trittico di allenamenti consecutivi dal venerdì alla domenica. Di solito è nella parte finale della settimana che faccio il chilometraggio maggiore.


Venerdì, in programma un lento, un po’ più allegro, obiettivo stare sui 136 bpm per 1h20’. Mi sento bene e l’andatura non è male, poco sopra i 5’. Continuo a stupirmi del fatto di risentire poco della Roma-Ostia, non sono infatti molto lontano dai tempi pre gara.  18 km circa (riscaldamento compreso).

venerdì 7 marzo 2014

Da dove vengo



Avvertenza per i lettori: il post è lunghissimo, ma se non avete tempo, basta leggere fino alla linea nera a metà pagina, dopo ci sono solo dettagli per i più curiosi.

Mi capita di cercare su internet esperienze da cui capire i metodi di allenamento sul campo, non solo dalle tabelle che si trovano in giro. Un problema che incontro spesso è capire da dove la persona che racconta sia partita. Insomma, trovo un blog interessante, con descrizioni accurate degli allenamenti e di tutto il contorno ma i post partono sempre da un certo punto della vita atletica del narratore. Non riesco quasi mai a capire come abbia iniziato, come fosse arrivato al punto d’inizio del suo racconto. Le informazioni che mancano a mio avviso sono fondamentali. E’ sempre interessante leggere le storie di chi viaggia a 3’ al km, ma certo io non posso mettermi a fare i suoi allenamenti, non avrebbe nessun senso.  Invece sarebbe utile capire come ci è arrivato ai 3’ km, mica è una cosa che succede in un mese! Quella si che potrebbe essere un grande fonte di ispirazione per chiunque.

mercoledì 5 marzo 2014

Allenamenti 3-5 Marzo 2014



Dopo una gara tirata e lunga come una mezza sono solito recuperare una settimana intera. Praticamente faccio lo stesso numero di uscite ma con meno chilometri e molto easy.

Il giorno dopo la gara riposo sempre e spesso non mi sento nemmeno troppo rotto. I dolori mi arrivano generalmente il lunedì sera e soprattutto al risveglio del martedì. 

E veniamo ai due allenamenti successivi alla gara:

lunedì 3 marzo 2014

Roma Ostia 2014



Ed ecco il mio primo resoconto di una gara: si tratta niente di meno che della Roma-Ostia 2014, “la più frequentata delle mezze italiane” come dicono gli organizzatori, gara che ha una storia oggi quarantennale. E infatti ricordo da bambino i racconti di uno zio podista che non solo faceva la gara (che all’epoca era di 30 km), ma poi tornava a Roma di corsa! 

Insomma a Roma è la gara per eccellenza (la maratona è molto più giovane e non per tutti) e anche di riferimento per tutti i runners, nel senso che quando si vuole capire il valore atletico di qualcuno alla fine si chiede “vabbè ma quanto hai fatto alla Roma-Ostia?”.

sabato 1 marzo 2014

Primo post!

Apro questo blog il giorno prima di una gara, la mezza maratona Roma-Ostia. Tra un preparativo e l'altro, un dubbio su cosa mettere in borsa o su che scarpe usare, la paura di non raggiungere l'obiettivo, il tempo che fa i capricci, inizio a parlare della mia esperienza di runner, sperando di riuscire a condividere con chi vorrà leggere, la passione, le emozioni, le speranze e le gioie che la corsa sa dare.

Troverete resoconti di gare, allenamenti, esperienze del passato e del futuro.

Inizio allora con la Roma-Ostia 2014: -1 alla gara, sta montando l'emozione, nonostante sia la mia terza partecipazione e la quinta mezza maratona. ho appena finito di scrivere la lista delle cose che mi serviranno domani e mi sono rimasti, come ogni santa gara, i soliti dubbi:

-canotta o termica+canotta?
-guantini?
-qualcosa da mangiare prima della partenza?
-ritmo: oso o non oso?

Poi pianificazione degli spostamenti: sveglia alle 6, partenza alle 7.20, riscaldamento 8.20, in griglia alle 8.55.

Al prossimo post per la descrizione della gara!